salita all’Agner
VIA NORMALE
Logistica
Punto di partenza suggerito: Rifugio SCARPA Agner
Punto di arrivo suggerito: Rifugio SCARPA Agner
Difficoltà EEA - II - PD- AR
Durata escursione 4:00/5.00 h (solo salita)
Salita D+ 1.150 m
Punto più alto 2.872 m MONTE AGNER
Punto più basso 1.735 m Rifugio SCARPA Agner (partenza)
Cartografia
Cartografia: carta TABACCO 022
INTRODUZIONE:
Bellissima salita alla cima più elevata di questo versante delle Pale di San Martino. Un panorama molto ampio lungo una salita impegnativa, ma di grandissima soddisfazione.
DESCRIZIONE ITINERARIO
Dal Rifugio SCARPA Agner proseuire seguendo le indicazioni comuni alla VIA FERRATA STELLA ALPINA e VIA DEL CANALONE.
Al bivio con indicazioni ferrata o sentiero Minussi prendere a destra (sent. Minussi). Il sentiero traversa sempre a quota inferiore alle visibili tracce che vanno alla ferrata o al canalone, fino ad abbandonare il sent. Minussi che continua a destra ed iniziare a risalire lo spallone che prima ci si era lasciati a sinistra. Il sentiero sale costantemente e ripidamente su fondo instabile e roccioso fino ad incontrare il bivio con la via che sale dal canalone. Fino a qui circa 2h 45'. Proseguire poi verso la forcella fino al bivacco.
Fino a qui circa 3 h.
DAL BIVACCO BIASIN ALLA CIMA
Salita alla cima dal bivacco Biasin: da dietro il bivacco iniziano subito delle funi metalliche che fanno salire e traversare verso sinistra. Si susseguono in rapida successione tre o quattro tratti sempre molto esposti (di cui uno in discesa).
Al termine dell’ultimo tratto le funi finiscono all ́interno di un piccolo canalino; sulla sinistra si notano due rampe rocciose inclinare: la superiore molto ampia e ripida, l ́inferiore più stretta e meno ripida.
Si deve uscire dal canalino (5 m) e proseguire per pochi metri sulla rampa inferiore per poi svoltare a destra e con uno stretto zig-zag su roccette (I+) portarsi sulla rampa superiore. Attenzione con scarsa visibilità a non farsi tentare dalla rampa inferiore perchè precipita nel vuoto compreso tra parete N del’Agner e la Torre Armena. Risalire la rampa superiore e molto ampia per circa 20 m di dislivello.
Usciti dalla rampa si prende sulla destra seguendo un bollo rosso ma ci si trova di fronte ad una fenditura larga circa 80 cm e profonda diverse decine di metri. Salire tenendosi alla destra della fenditura su uno stretto cornicione (molto esposto), proseguire per pochi metri fino a trovare un punto comodo per passare dall’altro lato con un passo deciso. Sempre senza scorgere bolli o segni si deve risalire la paretina di circa 15 m a cui si è addossati (salendo a sinistra della fenditura) con passaggi di II.
Usciti dalla paretina si intravedono di nuovo segni e ometti e una fune metallica. Si risale per tracce e roccette fino ad incontrare un tratto di fune metallica che permette di guadagnare la cresta che porta alla cima.
Usciti dal tratto attrezzato si risale ancora per tracce (bolli e ometti ben visibili) e passaggi I+ fino a raggiungere la vetta del monte Agner con una targa di legno.
Dal bivacco alla cima circa 45 min.
DISCESA:
Come per la salita fino al bivacco. Sconsigliata la ferrata in discesa, la scelta è tra la normale e la via del canalone (nel caso si scelga la via del canalone non abbandonare il sentiero facendosi fuorviare da dubbi segnali di vernice rossa, ma percorrere tutta la via fino al termine.
Attenzione al nevaio che ad un certo punto della discesa potrebbe sembrare una rapida via di discesa; in realtà presenta notevoli pendenze, massi affioranti, crepacci).
NOTE:
Va posta molta attenzione nella salita alle condizioni meteo: evitare assolutamente in caso di brutto tempo e sconsigliata con visibilità scarsa. In particolarmodo l'ultimo tratto di salita alla cima pone difficoltà di orientamento e richiede passo sicuro.
Utile uno spezzone di corda per fare sicura.
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INDICAZIONE GENERALE DEL PERCORSO